BLS-D (Basic Life support)

Il BLS-D (Basic Life support) è un sostegno di base delle funzioni vitali. Nello specifico, sono manovre da compiere in caso di arresto cardiaco.

L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte in Europa.

Nel nostro paese questo evento colpisce 70 mila italiani ogni anno.

La maggior parte di individui colpiti da tale evento, sono in età ancora giovane, spesso ignari dei fattori di rischio da cui sono affetti, dove l’arresto cardiaco è la prima manifestazione di patologie che possono essere curate efficacemente. 

Numerose studi clinici, hanno dimostrato che intervenire prontamente e in maniera adeguata, ci consente di garantire buone probabilità di ripresa all’individuo colpito da arresto cardiaco.

Cos’è il DAE?
Si tratta del defibrillatori semiautomatici esterni, un dispositivo salvavita impiegato in presenza di arresto cardiaco.
Un aspetto fondamentale da mettere in evidenza riguarda i campi di impiego di questo dispositivo,che può essere utilizzato in ambienti intraospedalieri ed extraospedalieri, come ad esempio scuole e centri sportivi.
Come indicato nel recente Decreto Balduzzi, infatti, è prevista la dotazione di un defibrillatore a tutela degli utenti per società sportive, piscine, circoli, scuole di danza, ecc. Un’esigenza, questa, che nasce da una semplice analisi statistica: gli arresti cardiaci colpiscono 70mila italiani ogni anno.
In questo quadro, il defibrillatore è considerato un presidio indispensabile in Italia, proprio per questo motivo, la formazione del cittadino è diventata ormai un’esigenza irrinunciabile.
Gli scenari futuri vedono una presenza sempre più pervasiva del DAE. Questo anche grazie alla Legge Monteleone 120 del 2001, in base alla quale anche il personale non sanitario è abilitato all’utilizzo di questo dispositivo, purché abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare.